Viabilità, presto la Ztl "raddoppia". Brucchi lancia l'idea di una fascia limitata tra le due Circonvallazioni

La delimitazione della Zona a traffico limitato attraverso l’arrivo delle telecamere in centro storico rappresenta per il sindaco di Teramo solo un tassello ulteriore del più ampio “Patto con la città”, ovvero un percorso di condivisione con i teramani nell’ambito della strategia sulla viabilità. Un strategia che potrebbe prevedere presto ben due Ztl. La prima, più restrittiva e rigorosa nella concessione dei permessi, è quella attualmente disegnata dagli ingressi videosorvegliati. Una seconda Ztl, a ‘maglie larghe’, potrebbe nascere all’interno della fascia perimetrali delle due circonvallazioni Spalato e Ragusa , nell’ambito del piano del traffico e dei parcheggi. In questo seconda fascia la concessione dei contrassegni sarà più generosa. «Con la stesura del nuovo regolamento delle telecamere daremo un giro di vite ai contrassegni della cosiddetta ‘ztl1’» ha puntualizzato il sindaco Brucchi, «ma soprattutto rispondiamo all’esigenza di renderci più adatti a intercettare quei fondi europei che premiano le città vivibili». Lo step successivo è quello della dotazione dei parcheggi ai residenti (uno per ogni nucleo familiare) che avverrà scaglionata ogni tre mesi per i diversi quartieri. Attualmente si sta completando Santa Maria Bitetto, poi si proseguirà con i residenti di Corso San Giorgio fino ad attribuirli a tutti gli altri. Entro la fine dell’anno cambiamenti sono attesi anche al volto di piazza San Francesco, dove l’amministrazione presto affiderà i lavori di arretramento delle aiuole spartitraffico. L’intento, è quello di creare un’unica corsia a doppio senso di circolazione spostata più a ridosso di ponte San Francesco e spostare le aiuole spartitraffico che ora ripartiscono i sensi di marcia più a ridosso dell’ex manicomio così da creare un’area di rinsacco per ulteriori parcheggi. Un progetto per quest’area è già stato presentato dal gestore del megaparcheggio di piazza San Francesco . Ultimati questi lavori non verrà più consentita la sosta dei veicoli nella stazione dei bus che rimarrà solo a disposizione dei mezzi deputati al trasporto pubblico.